Non so dirvi l'origine della ricetta e neppure se provenga dalla regione che le ha dato il nome....ma posso assicuravi che è buona, mooolto buona: le consistenze così diverse tra frolla di base, marmellata e amaretti nel mezzo resi particolari dalla polvere del caffè e racchiusi da un tetto di morbida meringa alle mandorle, sono quanto di più azzeccato ci si possa aspettare.
Ingredienti per una tortiera da 28 cm oppure per 6 crostatine monoporzioni da circa 8/10 cm
per la frolla ho utilizzato l'impasto di Adriano che trovate qui utilizzando questi ingredienti:
500 gr di farina 0 biscotto (in alternativa 450 gr di farina 00 e 50 gr di fecola di patate)
Ingredienti per una tortiera da 28 cm oppure per 6 crostatine monoporzioni da circa 8/10 cm
per la frolla ho utilizzato l'impasto di Adriano che trovate qui utilizzando questi ingredienti:
500 gr di farina 0 biscotto (in alternativa 450 gr di farina 00 e 50 gr di fecola di patate)
250 gr di burro appena morbido
150 gr di zucchero a velo
100 gr di uova intere
un pizzico di sale (3 gr)
un pizzico di sale (3 gr)
10 gr di succo di limone e la buccia grattugiata
mezzo cucchiaino di estratto naturale di vaniglia, o i semi di 1 stecca
Stendere la base nella teglia e coprire con uno strato leggero di marmellata (albicocche, pesche o come ho preferito io perchè meno dolce dell'ottima marmellata di prugne che quest'anno mi è venuta particolarmente bene...e io non sono un mago con le marmellate!), spolverare di caffè macinato, coprire con amaretti (per le crostatine monoporzioni ne ho usati 24) inzuppati velocemente in un buon liquore (io ho usato marsala secco). Montare a neve 3 albumi, unire 150 gr di zucchero fine da aggiungere a filo mentre gli albumi stanno montando (ho usato lo Zefiro) e 150 gr di mandorle tostate in forno a 180° per 10 minuti e quando fredde tritate finissime.
Stendere il composto sugli amaretti utilizzando una sac a poche e cuocere in forno a 180° per 40 minuti.
Stendere la base nella teglia e coprire con uno strato leggero di marmellata (albicocche, pesche o come ho preferito io perchè meno dolce dell'ottima marmellata di prugne che quest'anno mi è venuta particolarmente bene...e io non sono un mago con le marmellate!), spolverare di caffè macinato, coprire con amaretti (per le crostatine monoporzioni ne ho usati 24) inzuppati velocemente in un buon liquore (io ho usato marsala secco). Montare a neve 3 albumi, unire 150 gr di zucchero fine da aggiungere a filo mentre gli albumi stanno montando (ho usato lo Zefiro) e 150 gr di mandorle tostate in forno a 180° per 10 minuti e quando fredde tritate finissime.
Stendere il composto sugli amaretti utilizzando una sac a poche e cuocere in forno a 180° per 40 minuti.
Mai sentita. Credo però che non riuscirò a farne a meno...
RispondiEliminama questa ricetta è una delizia!! le segno da fare! ciao!
RispondiEliminaBelle da vedere e sicuramente buone da mangiare! E non l'ho mai vista da nessuna altra parte!
RispondiEliminaMooooolto appetitosa e soprattutto rievoca piacevoli ricordi solo a prununciarne il nome!
RispondiEliminaBrava
Mia suocera è sarda e spesso passiamo le vacanze in provincia di Cagliari.
RispondiEliminaNon ho mai visto questi dolcetti ma la presenza di mandorle ed amaretti e un po' tutto il procedimento per la preparazione mi sembrano proprio tipici dell'isola.
Mi piace, in particolare la copertura, golosa ed insolita, mentre mi incuriosisce la spolveratina di caffè...è quello normale o quello solubile?
Grazie della pazienza e buona domenica...
Bellissime e sicuramente strabuone!
RispondiEliminaComplimenti
Ciao! ma son bellissimi questi dolcetti!! molto particolari e da provare!!
RispondiEliminabacioni
Che crostatine davvero invitanti e golose...mi piacciono proprio tutti gli ingredienti!! Chissà che buon profumo poi!!
RispondiEliminaMi piace tanto questa ricetta... aembra così "casalinga"!
RispondiEliminaVirginia: neppure io so da dove viene, credo non sia neppure sarda nonostante il nome...ma so che è buona, questo lo so proprio! un bacione. Paola
RispondiEliminaFederica: è davvero ottima, se la provi sappimi dire il tuo parere!
Fantasie: grazie, è vero, è deliziosa anche perchè molto particolare...
Sunflowers8: non so se ha un collegamento con la sardegna ma visto che è una terra che amo tanto mi piace pensarla così...grazie!
Virò: come in ogni regione i dolci sono tipici a seconda della zona per cui escludendo la zona di Cagliari è forse del nord?....non saprei...e se per caso in futuro tu avessi qualche notizia non esitare a farmelo sapere! Mi raccomando!
Il caffè non è quello solubile ma semplicemente macinato.
La copertura con quella meringa speciale è davvero una delizia!
Buona domenica!
Simo, Manu e Silvia, Libri e cannella, Iana: grazie a tutte, siete sempre troppo carine! Paola
Complimenti per questa bella ricetta!
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