giovedì 4 giugno 2009

I CAPPELLETTI DELLA NONNA NATALINA

Lo so non è stagione per questa ricetta. Un bel piatto di cappelletti o agnoli o agnolini, come si voglia chiamare a seconda della zona, è ben apprezzato d'inverno quando il freddo invoglia ad un buon brodo fumante...ma stasera ho voluto postare una specialità di mia suocera perchè oggi se n'è andata; qualche tempo fa mi disse di esser contenta di sapere le sue ricette sul mio blog perchè per lei significava continuare a vivere in eterno....ecco...non credo di avere questo potere cara nonna Natalina ma visto che so di farti felice sono qui stasera per raccontare il tuo piatto, quello che ci hai preparato tante volte con quel matterello che tirava la sfoglia in modo perfetto e che con pazienza mi hai spiegato trasformando i tuoi "un po' di questo" e "un po' di quell'altro" in grammi precisi, per me che non sono così brava da fare il tutto ad occhio.
Un grazie per quello che ci hai dato e trasmesso e per aver sorriso, sempre e comunque alla vita.

DOSE PER 8 UOVA DI SFOGLIA
In una pentola mettere olio, se si vuole un pezzetto di burro, una fetta di vitello o tacchino (circa 2 etti), una salsiccia, 4 etti di maiale, 2 etti di pollo, 3 ventrigli, 5 chiodi di garofano, 1 pezzetto di cannella, 1 pizzico di spezie e 2 cucchiai di cipolla tritata. Coprire con brodo e lasciar cuocere lentamente fino a quando il sugo si è ristretto.
Quando è fredda si macina la carne e si unisce 1 uovo intero, il sughetto della stessa carne, circa 150 gr di parmigiano grattugiato, se occorre (ma io non l'ho messo) un po' di sale e noce moscata.
Con questo ripieno si farcisce ogni quadratino di pasta e si forma il cappelletto.

3 commenti:

  1. IL PIU' BEL MODO PER RICORDARE UNA MAMMA/NONNA.
    ATTRAVERSO I SUOI PIATTI TRASMESSI CON TANTO AMORE.
    COSI' LA RICORDEREMO ANCHE NOI CHE NON L'ABBIAMO CONOSCIUTA.
    UN BACIONE, ELENA

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  2. Grazie Elena, sei sempre carina. Un bacio e un abbraccio con affetto. Paola

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  3. Il profumo dei piatti riporta alla mente momenti di vita vissuta insieme; a me capita quando meno me lo aspetto ed è sempre una splendida sensazione... malinconica ma pur ricca di mille ricordi!
    Grazie a te e alla nonna Natalina :)

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