sabato 25 febbraio 2012

TORTA DELLE ROSE CON LIEVITO MADRE

torta delle rose con lievito madre

Si narra che questo dolce vanti antiche e nobili origini.
"Nel 1490, alla corte dei Gonzaga, giunse a seguito matrimonio col marchese Francesco II, Isabella d'Este.
Per rendere onore agli ospiti ferraresi si festeggiò con uno sfarzoso banchetto imbandito di prelibatezze della cucina rinascimentale mantovana e per rendere omaggio a Isabella, definita la "First Lady" del rinascimento, si ideò la Torte delle Rose.
Creata con pochi, semplici e comuni ingredienti dai cuochi dei Gonzaga, unisce il fascino della dolcezza al toccante richiamo della morbidezza: il suo segreto è custodito nell'amore, nella passione e nella pazienza impiegati per la sua esecuzione. La torta delle rose infatti non ammette fretta. La sua realizzazione è stata definita come un richiamo alle pause necessarie per dipingere un quadro e un affresco. Nell'ambiente florido e glorioso di allora da Isabella d'Este a Federico II duca di Mantova a Giulio Romano si affermò questo dolce, che ha maturato cinque secoli di vita, con gli ingredienti e la preparazione gelosamente conservati e tramandati per generazioni."
E' di certo uno dei miei dolci preferiti anche se, a mio avviso, diventa superlativo solo se consumato poco dopo la cottura, ancora tiepido. Il giorno seguente meglio rinvigorire scaldandolo per qualche minuto magari avvolto da carta alluminio perchè non secchi. Vi confido di aver provato diverse ricette e ottenuto parecchie delusioni: sembra una torta facilissima mentre, oltre a richiedere ingredienti di qualità, necessita di molta attenzione, in particolare: indispensabile rispettare i tempi di lievitazione.

interno torta delle rose con lm

Ingredienti per una teglia di 30 cm di diametro, 9/10 cm di altezza ( i tempi indicati sono stati da seguiti per mie necessità, potete abbreviare ma non troppo, controllare che la lievitazione porti al raddoppio)
Preimpasto:
100 gr di farina di forza (io ho usato la farina "Panettone" del Molino Quaglia)
100 gr di latte tiepido
150 gr di lievito madre attivo (2 rinfreschi successivi)
(se utilizzate il lievito di birra usare un panetto da 25 gr e 50 gr di latte - in questo caso ovviamente i tempi saranno di molto ridotti)
Sciogliere il lievito nel latte tiepido, impastare con la farina, formare una palla, incidere a croce e far riposare in una ciotola coperta con pellicola fino al raddoppio (l'ho preparato il sabato sera e l'ho tenuto in frigorifero fino a lunedì ore 14).
Impasto:
500 gr di farina di forza
100 gr di zucchero
4 uova intere e 2 tuorli
50 gr di burro morbido
1 pizzico di sale.
Impastare con cura gli ingredienti e poi unire i due composti lasciando incordare bene l'impasto.
Mettere in una ciotola, coprire con pellicola e far lievitare fino al raddoppio (ho messo in frigorifero fino a venerdì mattina, dalle ore 7:30 alle ore 14 l'ho tenuta a temperatura ambiente). Ovviamente il tempo del raddoppio può essere abbreviato, dipende dalla temperatura a cui viene mantenuto l'impasto.
Per la farcitura:
200 gr di burro a pomato
200 gr di zucchero semolato
Montare il burro con lo zucchero fino ad ottenere un composto spumoso e gonfio.
Una volta pronto l'impasto (mi raccomando che sia ben lievitato) , stendere con il mattarello in un rettangolo di circa 60 x 45 cm, il più regolare possibile, spalmare con la crema al burro e poi arrotolare partendo dal lato più lungo. Con una spatola di ferro tagliare in 8 parti (= 8 rose) cioè tagliare a metà, poi ancora a metà e ancora a metà per ottenere parti uguali.
Mettere le rose in una tortiera foderata di carta forno, ben distanziate tra loro e far lievitare di nuovo a temperatura ambiente fino al raddoppio (nel mio caso sono servite 4 ore)
Cuocere in forno ventilato a 180° per 30/35 minuti, coprendo con foglio di alluminio se tende a scurire troppo.

15 commenti:

  1. io amo questi dolci! ho anche la pasta madre, devo provarla presto! baci :)

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  2. Grazie per questa ricetta, io la faccio con il lievito di birra, ma ho il mio lievito madre che scalpita per essere utilizzato...mi metto all'opera, poi ti farò sapere!

    ciao loredana

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  3. la torta di rose ha un fascino tutto particolare...mi piace proprio! ;)

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  4. Ciao Paola, io sto facendo i rinfreschi al LM di Petra, ho scoperto lì che la manitoba è troppo forte, sto adoperando una farina più debole, vediamo cosa succede. Buona domenica con abbraccio :-)

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  5. Claudia: anch'io ne vado matta....fammi sapere eh?! Un abbraccio

    Chabb: Grazie!!!

    Loredana: anch'io l'ho sempre fatta col lievito di birra che peraltro non disdegno ci mancherebbe...ma è una torta così antica che mi pare ci stia proprio bene il lievito madre che dici?

    Glo: sono d'accordo sai? può piacere o meno il genere ma trovo sia affascinante, sì, è proprio il termine appropriato!

    Libera: cosa intendi per manitoba di Petra? La "Panettone"? Avendone in casa un sacco da 25 kg (sigh...non c'era più piccolo!) con la quale preparerò la colomba, ho cercato di consumarla per i rinfreschi ed effettivamente la forza si nota e la lievitazione è moooolto lenta....

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    1. Paola, non la farina, qui non la trovo e, davvero, tornare in treno da Milano con un sacco di farina di 25 kili era troppo anche per un'"atleta" come me :-( Intendevo che ho il LM che Petra mi ha regalato a IG. Con gli "scarti" sto facendo il pane all'uvetta delle Simili che ormai è una garanzia di bontà, buona festa (io non festeggio)

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  6. Ciao! Complimenti per il tuo bellissimo blog..!
    E' stupendo!
    Mi unisco volentieri ai tuoi lettori..
    E rinnovo i complimenti per le tue foto!
    Se ti va di passare a trovarmi mi trovi qui:
    www.dolcebenessere.com
    Sono una dolciaria!
    Grazie!
    Un abbraccio.. Kika

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  7. Che meraviglia.... ottima ricetta e splendida lievitazione! Baci Ely

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  8. non avendo il lievito madre, mi puoi dire quanti grammi di lievito di birra sono necessari? Grazie mille

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  9. scusa, non avevo visto che nella ricetta hai scritto anche le dosi per chi usa il lievito di birra! :-)

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  10. Libera: effettivamente il peso sarebbe stato eccessivo!!!! (p.s. neppure io festeggio, per cui solo buona giornata, come posso augurarti per tutte le altre che verranno). bacio

    Kika: grazie! passo di certo a trovarti!

    Ely: grazie!

    irenec: risolto ;-)

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  11. gegia p1 salve a tutti ieri sera ho cominciato con il preimpasto usando la stessa quantità del mio lievito liquido oggi alle 7,30 ho impastato nel mio Kenwood ho seguito tutto alla lettera tranne che per la dose uova io ne ho messe 4 intere e un pò di latte.Alle 15,30 ho fatto la crema al burro, ho steso la pasta, l'ho farcita e sistemata nella teglia seguendo tutto come nella ricetta. Ho fatto tante foto e non vedo l'ora di tornare a casa per vedere se è il caso di infornare. Ad ogni modo vi farò sapere. Peccato non poter inviarvi foto. Ciao a tutti

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  12. gegiap1 : come promesso rieccomi il giorno dopo. Ieri alle 19,30 ho infornato una torta delle rose lievitatissima e bellissima nel mio fedele fornetto Howell a ventilato 160° per circa 35 minuti. E' venuto fouri un capolavoro che abbiamo divorato per metà e vi dirò il giorno dopo è ancora buona e soffice parola di scout. Giuro ke conserverò e tramanderò questa ricetta e prestissimo la rifarò con la nutella fatta da me medesima. Ciao a tuttti

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  13. Buonissima fatta ieri. Oggi ho pubblicato il mio post, di cui ti rimetto il link nel caso volessi dare un'occhiata. Nel post naturalmente ho citato il tuo blog. Buona giornata e grazie.


    http://www.pastaenonsolo.it/torta-di-rose-con-pasta-madre/

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