La mia nonnina non era una grande cuoca ma faceva una sfoglia col mattarello da togliere il fiato, delle patate trifolate irripetibili....e la torta di pane. Perlomeno queste sono le cose che ricordo e che mi sono rimaste nel cuore insieme a lei.
Quando ho preparato questa torta, dopo tanti anni, pensavo che la sua bontà fosse solo affettiva.....invece mi piace proprio.....l'impasto può essere arricchito a piacimento ma io la preferisco così semplice semplice, come la mangiavo allora, perchè sa di antico, di cose povere, per nulla elaborate ma vere....ed è, per questi motivi, la mia coccola.
Ingredienti per una teglia da forno rettangolare di circa 30x22
500 gr di pane raffermo tagliato e fette (utilizzo dei filoncini morbidi)
1 litro di latte intero
4 uova
160 gr di zucchero
400 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro fuso
In una grossa ciotola mettere le fette di pane (circa 1 cm di spessore) a più strati. Versarci sopra il latte e lasciare per qualche ora in modo che il pane si ammorbidisca.
Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto ben spumoso, aggiungere il burro e il cioccolato fuso. Mescolare molto bene e versare il composto sul pane e latte; mescolare di nuovo in modo accurato per poi mettere l'impasto nella teglia rettangolare imburrata e cosparsa di pane grattugiato. Mettere in forno a 180° per circa un'ora. Lasciar raffreddare prima di servire in modo che si compatti per bene.
Quando ho preparato questa torta, dopo tanti anni, pensavo che la sua bontà fosse solo affettiva.....invece mi piace proprio.....l'impasto può essere arricchito a piacimento ma io la preferisco così semplice semplice, come la mangiavo allora, perchè sa di antico, di cose povere, per nulla elaborate ma vere....ed è, per questi motivi, la mia coccola.
Ingredienti per una teglia da forno rettangolare di circa 30x22
500 gr di pane raffermo tagliato e fette (utilizzo dei filoncini morbidi)
1 litro di latte intero
4 uova
160 gr di zucchero
400 gr di cioccolato fondente
100 gr di burro fuso
In una grossa ciotola mettere le fette di pane (circa 1 cm di spessore) a più strati. Versarci sopra il latte e lasciare per qualche ora in modo che il pane si ammorbidisca.
Sbattere le uova con lo zucchero fino ad ottenere un composto ben spumoso, aggiungere il burro e il cioccolato fuso. Mescolare molto bene e versare il composto sul pane e latte; mescolare di nuovo in modo accurato per poi mettere l'impasto nella teglia rettangolare imburrata e cosparsa di pane grattugiato. Mettere in forno a 180° per circa un'ora. Lasciar raffreddare prima di servire in modo che si compatti per bene.
Ci credo che è una COCCOLA, cioccolatosa a questo modo. Idea più che golosa per usare il pane raffermo che nessuno vuole più...ma così altrochè se sparisce! Le ricette delle nonne non tradiscono mai e penso che la preferirei anch'io così senza altre aggiunte...troppo buono il cioccolato!
RispondiEliminaUn abbraccio...va meglio?
Semplice ma golosa!!
RispondiEliminache bontà!!!
RispondiEliminadelizioso!
RispondiEliminaanche la mia è una nonna così, non tanto brava in cucina ma imbattibile su due o tre cose! Adoro le torte di pane e questa sembra eccezionale!
RispondiEliminaComplimenti, questa torta di pane ha l'aspetto davvero godurioso!
RispondiEliminaMMMM...buona, buonissima! Queste belle umide e compatte, sono le torte che preferisco..e poi ci riportano indietro nel tempo...non è meraviglioso?
RispondiEliminaUn abbraccio grande!
P.s: tutto ok?
bella la tua torta di pane... semplice e vera! ciao Ely
RispondiEliminaSemplicissima! vien da chiedersi perchè non l'abbiamo mai fatta!
RispondiEliminagolosa e soffice al punto giusto!
bacioni
la adoro.
RispondiEliminaanche nella versione con pinoli e uvetta, come fa il mi' babbo!
;-)
mamma mia è invitante da morire!
RispondiEliminaQuesti sono dolci che confortano e danno serenità..almeno a me fanno questo effetto! Ciao!
RispondiEliminaFederica e Simo: grazie! ....sì....va meglio grazie anche a persone carine come voi. Un abbraccio
RispondiEliminaElisa: definizione azzeccatissima!
A tutte: grazie!!!!!! Un bacione
Accantoalcamino: anche a me dà la stessa sensazione: di serenità...
Ciao!!!
RispondiEliminaGrazieper essere passata da me e piacere di conoscerti.
Hai ragione le cose semplici sono quelle che rimangono nel cuore più a lungo soprattutto se legate anche a ricordi felici.
La tua torta è buonissima, la faceva anche mia nonna, arricchendola con un pò di noci tritate e qualche volta con i canditi!!!
Mia madre prepara una ricetta simile ma aggiunge anche il lievito e qualche noce tritata grossolanamente.
RispondiElimina...e pensare che c'è ancora chi butta via il pane avanzato!
che buona, anche la mia mamma fa una ricetta simile ma aggiunge anche la frutta, o la pera o le pesche. Bacioni
RispondiEliminasemplice ma essenziale, mi vien da dire! Altro che tutte le aggiunte che ho messo io (tempo e tempo fa ne avevo fatta una di torta di pane, dolce, buonissima, sì, ma la tua...).. la semplicità fa quasi sempre da regina nella gastronomia.
RispondiEliminaMatteo, Virò, Colombina, Manu: è vero, ci sono tantissimi modi di arricchire questa torta, una cosa comune a tutti è che fa parte di un bagaglio di cultura gastronomica piuttosto antica...nonne...parenti vari....sarebbero tutte da provare...grazie a tutti. Un bacione
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