Ricettina di Agnese davvero ottima può essere considerata la versione estiva del torrone. Poco adatta a chi ha problemi di linea merita però un assaggio, perlomeno in un'occasione particolare....
Ho indicato tra parentesi le variazioni da me apportate che incontrano maggiormente il mio gusto.
Ingredienti
75 gr di pistacchi
125 gr di zucchero
150 gr di mandorle
100 gr di miele d'acacia
3 uova
2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio o 1 fiala d'aroma arancio
400 ml di panna
150 gr di ciliegie candite tagliate a pezzetti (oppure, come ho fatto io, scorzette d'arancia candite che non essendo da me particolarmente amate sono state ridotte a 50 gr...si possono anche omettere)
Procedimento
Far rosolare i pistacchi in una padella antiaderente, cospargere con un cucchiaio di zucchero e mescolarli fino a farli caramellare. Farli raffreddare su un piatto. Lavare e asciugare la padella.
Ripetere la precedente operazione con le mandorle.
Scaldare il miele in una casseruola per qualche minuto. Montare gli albumi a neve e versare a filo il miele, continuando a sbattere. Aggiungere l'acqua di fiori d'arancio e mescolare.
Sbattere i tuorli d'uovo con il restante zucchero fino ad ottenere una crema chiara e incorporarvi gli albumi.
In un mortaio pestare le mandorle e i pistacchi ed aggiungervi le ciliegie (o le scorzette d'arancia). Incorporate i frutti alla crema. Aggiungere la panna montata e mescolare.
Foderare uno stampo rettangolare di circa cm 28 x 10 con un foglio di carta pellicola. Versare la crema e livellare la superficie. Coprire con la stessa carta pellicola e mettere in freezer per 12 ore.
Togliere dal freezer e tenere il dolce per 4 ore in frigorifero prima di servire.
Sformare su di un piatto da portata.
Ho indicato tra parentesi le variazioni da me apportate che incontrano maggiormente il mio gusto.
Ingredienti
75 gr di pistacchi
125 gr di zucchero
150 gr di mandorle
100 gr di miele d'acacia
3 uova
2 cucchiai di acqua di fiori d'arancio o 1 fiala d'aroma arancio
400 ml di panna
150 gr di ciliegie candite tagliate a pezzetti (oppure, come ho fatto io, scorzette d'arancia candite che non essendo da me particolarmente amate sono state ridotte a 50 gr...si possono anche omettere)
Procedimento
Far rosolare i pistacchi in una padella antiaderente, cospargere con un cucchiaio di zucchero e mescolarli fino a farli caramellare. Farli raffreddare su un piatto. Lavare e asciugare la padella.
Ripetere la precedente operazione con le mandorle.
Scaldare il miele in una casseruola per qualche minuto. Montare gli albumi a neve e versare a filo il miele, continuando a sbattere. Aggiungere l'acqua di fiori d'arancio e mescolare.
Sbattere i tuorli d'uovo con il restante zucchero fino ad ottenere una crema chiara e incorporarvi gli albumi.
In un mortaio pestare le mandorle e i pistacchi ed aggiungervi le ciliegie (o le scorzette d'arancia). Incorporate i frutti alla crema. Aggiungere la panna montata e mescolare.
Foderare uno stampo rettangolare di circa cm 28 x 10 con un foglio di carta pellicola. Versare la crema e livellare la superficie. Coprire con la stessa carta pellicola e mettere in freezer per 12 ore.
Togliere dal freezer e tenere il dolce per 4 ore in frigorifero prima di servire.
Sformare su di un piatto da portata.
Bella e fresca: da provare!
RispondiEliminaE' questa la ricetta che mi avevi consigliato ieri, vero?
Grazie,
Barbara
Esatto Barbara è proprio questa la ricetta del "torrone estivo". Ideale con questo caldo! Ciao
RispondiEliminaCiao Paola, sono arrivata al tuo blog solo adesso e non so più da che parte cominciare... una ricetta meglio dell'altra, complimenti davvero!!!!
RispondiEliminaUna domanda sul nougat: ma non si scioglie dopo 4 ore in frigorifero?
Ciao e grazie
Silvia
Ciao Silvia, benvenuta. Tranquilla: dopo 12 ore di freezer, 4 ore di frigorifero portano il dolce ad una temperatura perfetta. Se lo provi sappimi dire mi raccomando! Buona giornata. Paola
RispondiEliminaCiao Paola, sono di nuovo Silvia. Ho fatto il tuo nougat e devo dire che, a parte la bomba calorica, è buonissimo!! Temevo che il miele lo profumasse troppo, invece gli ha dato una consistenza morbidosa. L'abbiamo mangiato dopo 24 ore da che l'avevo fatto, ma essendo morbidoso al tatto l'ho tagliato al momento di servirlo. Perfetto!
RispondiEliminaGrazie ancora...
P.S. Mi sa che sostituirà il semifreddo al torrone, magari diminuendo la quantità di frutta secca...
Ciao Silvia! sono proprio contenta che sia piaciuto....l'apporto calorico è notevole ma qualche strappo alla regola ogni tanto si può fare no? Soprattutto quando ne vale la pena...Un abbraccio
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