domenica 14 novembre 2010

CORSO ALLE TAMERICI: "CROCCANTI EMOZIONI" DI MATIA BARCIULLI

Generalmente quando torno da un corso Tamerici che mi è piaciuto particolarmente, ho un entusiasmo e una carica tale che non mi ferma più nessuno: metto in ordine i miei appunti e inizio a produrre, produrre e produrre...ma in questo momento mi sento come se avessi le mani legate, ho riordinato gli appunti e finisce lì: non ho a disposizione il forno e posso solo sognare il momento in cui arriverà...ho già in programma tante di quelle cose da fare che porteranno ad un'impennata stratosferica della mia bolletta Enel!
Oggi è venuto a trovarci Matia Barciulli, chef dell' Osteria di Passignano. Di lui ne ho parlato con entusiasmo più di una volta perchè ritengo sia una persona di elevata professionalità e allo stesso tempo molto semplice, disponibile e molto , molto simpatica...spiccato accento toscano, ci fa conoscere ogni volta un termine diverso (oggi toccava al "cencio" = strofinaccio e al "ciaccione" = persona che s'impiccia degli affari altrui): è troppo divertente, così i corsi da lui tenuti sono spunti d'idee per imparare cose nuove e per divertirsi in compagnia.
Titolo del corso di oggi: "Croccanti emozioni" ossia come comporre un eccezionale cestino del pane. Chi ha avuto l'occasione, come la sottoscritta, di pranzare all'Osteria di Passignano sa bene quanto il cestino del pane sia importante perchè Matia che cura proprio pane e pasticceria mette in tavola dei bocconcini da leccarsi i baffi ( a proposito: il 12 dicembre ritorna alle Tamerici con un corso sulla pasticceria da non perdere!!! ;-) )
Anche oggi i baffi sono stati leccati, ecco il programma:

La schiacciata all'olio, una pasta di pane schiacciata e condita davvero favolosa

Il pane toscano raffinato e il pane toscano integrale *

I panini al burro con tutte le varianti (non vi dico la bontà dei bocconcini farciti con cipolla e pomodoro....prossimamente sulla mia tavola con l' arrivo del forno nuovo!!!)

Grissini al farro, croccanti, molto croccanti con la tecnica della biscottatura che toglie ogni traccia di acqua permettendo una maggior durata al prodotto

Crackers di semola di quelli che sembrano ciliege e continui a mangiarne perchè uno tira l'altro...

E' stato poi bellissimo parlare delle farine e delle loro caratteristiche, dei vari tipi di lieviti e della fase di cottura: questo ha reso più chiara ogni preparazione successiva

* Matia utilizza il lievito madre ma ci unisce una puntina di lievito di birra: so che alle Simili potrebbero drizzarsi i capelli ma ho già avuto modo di appurare che al giorno d'oggi pasticceri/panettieri utilizzano questo sistema: prima o poi dovrò provare anche perchè ho assistito a lievitazioni miracolose con eccellenti risultati....

Sinceramente non so se riuscirò ad aspettare tanto tempo prima di panificare....forse mi appoggerò al quel meraviglioso vicino di casa che mi ha gentilmente offerto il suo forno ;-)

Ah dimenticavo: se volete conoscere Matia non perdetevi "Casa Alice" in onda l' 8 dicembre ;-)

12 commenti:

  1. cavolia che meraviglia.... splendida esperienza! baci Ely

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  2. Tutto meraviglioso davvero!
    La lievitazione mista con pochissimo lievito di birra unito ad un impasto con lievito madre, è spettacolare...
    Io l'ho fatto una volta per sbaglio e necessità e da allora ogni tanto lo faccio di proposito, perché la lievitazione è straordinaria, avviene in tempi più brevi ed il prodotto diventa leggero e sofficissimo...
    Almeno... senza glutine è così...

    Un bacione Paola!

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  3. approvo e confermo, confermo ed approvo!
    devo ancora scaricare e vederele mie foto, intanto annuso e rievoco con le tue!

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  4. Ely: veramente!!! io poi adoro queste tipologie di corsi, mi emozionano tantissimo! Baci

    Felix: hai pienamente ragione e quando (spero presto) arriverà qualche ricettina, mi raccomando: ti attendo con la traduzione gluten free ;-) Bacioni!

    Ci: :-**

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  5. Qualche anno fa il capo per Natale ci portò all'Osteria di Passignano ed ebbi l'occasione di consumare una cena deliziosa che è mi è rimasta nel cuore! E da allora programmo di fare un corso con il fantastico Matia Barciulli... Chissà, magari un giorno si avvererà! In fondo non devo nemmeno fare troppi chilometri per andare a Badia a Passignano! :-) Un bacione

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  6. Paola, ma tu sarai così gentile che ci racconterai attraverso i tuoi meravigliosi post tutti i segreti dello chef, vero?
    o almeno qualcuno!! di tutto quello che avete fatto non c'è nulla che non mi interesserebbe!! aspetto con ansia....
    e complimenti ancora per essere arrivata tra i primi 12 del concorso!!!

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  7. il vicino di casa riconferma il prestito del forno
    Gianfranco

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  8. Che fortunella a poter partecipare a questi corsi favolosi!
    Un abbraccione

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  9. Quelle al pomodoro sono da sognarsele di notte!!!!!!!!!

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  10. Quanto vi invidio!! Purtroppo dalle mie parti non si organizza mai un fico secco!!
    Pensate anche un po' alla Liguria di ponente, per favore!!!
    Meraviglioso !! Un abbraccio!

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  11. Claudia: che meraviglioso capo hai!!!! e beata te che abiti in posti che sono davvero una favola...vedrai che pure i tuoi sogni si avvereranno! un bacione

    Katia: grazie grazie grazie e certo che sì, sono in attesa del forno, che dovrebbe arrivare venerdì e poi qualche ricettina con potrà mancare!!!

    Gianfranco: grazie, lo so che sei un tesoro...per fortuna però è in arrivooooo.

    Simo: sono davvero moment meravigliosi! un abbraccio e buona settimana che sta per iniziare

    Elisa: veramente!!!!! sai che non riuscivo più a fermarmi??? Credo saranno prossime sulla mia tavola non appena avrò il forno!

    Maia: :-)

    Giusy: e pensare che ci si lamenta sempre che a Mantova non c'è mai un tubo! Certo non è Milano ma davvero con le Tamerici siamo in una botte di ferro! Possibile che dalle tue parti nessuno ci abbia ancora pensato??? lanciamo un appello! ;-) bacione

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