giovedì 27 agosto 2009

SALSA SI POMODORO

SALSA DI POMODORO

Quest'anno mi sono data... al pomodoro, nel senso di conserva... in tutte le salse. Premesso che ho fatto tante piccole prove prima con carota, sedano, cipolla e basilico senza passare ma frullando il tutto col bimby, poi variando le quantità degli aromi, poi usando il passaverdura...infine sono arrivata a quella che più mi ha soddisfatto ispirandomi alla salsa eccezionale che mangiai lo scorso inverno in occasione di un incontro con pizza e c. e che era stata preparata da Paola Calciolari. Non che abbia la pretesa di eguagliarla, è la miglior salsa di pomodoro che io abbia mai mangiato, lo so, in fondo è solo pomodoro, basilico e sale....niente di più...eppure è eccezionale, ve lo assicuro...ok...ok...c'è la mano e l'occhio dell'esperta, ci saranno degli ottimi pomodori (a proposito Paola, prima o poi ti chiederò dove te li sei procurati!) ...ma quest'anno ho deciso per una conserva simile.
Non ho comperato dei normali pomodori da salsa....eh no...costavano poco ma poi avrei dato la colpa a loro se solo non fosse stata come dicevo io...così mi sono procurata, in una corte di campagna, dei datterini davvero deliziosi...bolliti un paio d'ore con sale, basilico e una puntina di zucchero, passati col passaverdure, rimesso sul fuoco ad addensare e....ne sono usciti 2 vasi grandi più uno piccolo per 3 kg di pomodori.... salsa un po' costosetta ma buona dai...non come la tua cara Paola...ma è stato è il mio primo anno di conserva e forse sono sulla buona strada....per il mio prossimo compleanno saprò cosa farmi regalare: il passapomodoro elettrico.

Altro esperimento è stato quello della passata antica....ne avevate mai sentito parlare? Si tagliano i pomodori perini per il lungo e si stendono al sole col taglio rivolto in alto cosparsi con un po' di sale. Si coprono con una garza per evitare attacchi di insetti vari e si lasciano al sole per 2 giorni, ritirandoli al tramonto.
Dopo di che si passano col passaverdura e quel poco che si ottiene, messo in piatti fondi, ritorna al sole, coperto da garze. Mescolare 3 volte al giorno. Quanto debbano restare al sole non si puo' dire...dipende dall'abbondanza del sole; comunque la salsa è pronta quando diventa rosso scuro e mescolando si attacca al cucchiaio..Così diceva la ricetta.
Per fortuna è stata una prova sacrificando un kg di pomodori perchè ne è uscita una schifezza ammuffita e acida....devo però ammettere che abito in appartamento per cui la distesa del pomodoro avveniva davanti alle varie finestre rincorrendo il sole per tutti i lati della casa...mi chiedo se all'aperto sarebbe stato un successo...mah!....Chi mi conosce comunque non si meraviglierà che ci abbia voluto provare....esatto? e se qualcun altro avesse provato questa bella esperienza...aspetto notizie...sarei proprio curiosa di sapere l'esito!

16 commenti:

  1. Che spiegazione, grazie! Già solo a veder la foto viene quasi voglia di mangiarla cosi' da sola. Comunque il mio vero problema è la qualità della materia prima (ci sarà pure qualche inconveniente a vivere oltralpe ;-)

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  2. Grazie Dada! E come la mettiamo con quello splendore di formaggi che si trovano nella tua splendida zona? Baci, Paola

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  3. E' una foto ma gni fi ca! Rende tutta l'idea del sugo fatto in casa, è una delizia! E poi.. è bella la tua spiegazione sai? Comunque.. sarà anche stata costosa, però credo ne sia valsa la pena. vero??
    Mi ha divertito invece il racconto della passata antica... ahhahaha no ti spiego perchè! Io leggo tutta affascinata da questa storia, leggo che si stendono al sole col taglio rivolto in alto, poi le garze.. il ritiro al tramonto.. poi il ritorno al sole dopo averli passati, eccetera... tutto romantico..
    arrivo alla fine ed è come se anziché il ranocchio che si trasforma in principe è il principe ch si trasforma in ranocchio!
    "Per fortuna è stata una prova sacrificando un kg di pomodori perchè ne è uscita una schifezza ammuffita e acida. ahahahah mi hai fatto ridre, scusami eh! :DD

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  4. Manuela, sono proprio contenta di aver reso l'idea,hai capito perfettamente come mi sono sentita: una principessa che in modo romantico chiude gli occhi per baciare il suo principe e li riapre trovandosi davanti un rospo...come ci può rimanenere?!!! Malissimo!! Buon fine settimana e un super bacio con tanto affetto. Paola

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  5. Ah Paola! Quando torni fammi sapere che ho una cosa da chiederti ^_^

    bacio!

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  6. Uno dei mie ricordi preferiti di quando ero piccola son le giornate passate a lavare pomodori con l'acqua gelida del pozzo, a tagliuzzarli, passarli a mano e la fine di queste, quando per tutto il cortile si diffondeva l'odore dei giornali che mettevamo tra le bottiglie quando le si sterilizzava nel grosso bidone sul grossissimo fornello a gas...è da talmente tanto tempo che non la facciamo in casa...

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  7. Manuelaaaa, eccomi sono tornata. Vorrei indicare da qualche parte del blog il mio indirizzo mail ma...boh...come fare? Per cui lo scrivo qui, se hai bisogno sai dove trovarmi: paola.chizzini@libero.it. Baci. Paola

    Mika: che bello immaginare la scena che ci racconti...anch'io ricordo quel grosso pentolone di alluminio che utilizzava mia nonna per far bollire i pomodori e quel profumo mescolato a quello del basilico che si diffondeva per la casa...lo so che sono cambiate tante, troppe cose da allora ma amo troppo queste vecchie abitudini per non portarle avanti negli anni, mi sembra di sentire ancora accanto la mia cara nonnina...Un abbraccio. paola

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  8. Paola lo scrivi qui l'indirizzo mail: http://www.blogger.com/home >> affianco al tuo avatar (foto piccola) hai
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  10. la domanda è questa: ricordo che discutendo sul blog di Carolina a proposito dello sciroppo di menta, hai detto di fare da te il glucosio con 1l di acqua e 500gr di zucchero. Mi spiegheresti gentilmente (se puoi e vuoi) come fare? Uso una pentola, lascio sobbollire e addensare?

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  11. eh eh eh...ci ho impiegato un pochettino ma ci sono arrivata sai?, e ora si vede la mail, grazie comunque per l'informazione: ora so a chi rompere le scatole quando non so risolvere i miei problemi di blog!
    Per il glucosio devi sapere che tempo fa una ricetta di Davide Oldani diceva di comperare il glucosio in farmacia. Naturalmente mi sono precipitata e il farmacista, mi ha spiegato che lo sciroppo di glucosio si trova solo nelle farmacie che fanno "in casa" determinate preparazioni parafarmaceutiche (per es sciroppo di melissa) che devono appunto avere come base lo sciroppo di glucosio. Non era il caso di questa farmacia ma il dott. mi ha spiegato che si puo' tranquillamente preparare in casa. lui stesso, a casa, lo prepara per aggiungerlo a liquori home made, come nocino o liquirizia che in questo modo assumono uno consistenza più densa. Sinceramente ora che ho scoperto che viene venduto come prodotto per particceria, per comodità credo che finirò per acquistarlo perchè la difficoltà nel prepararlo in casa sta nel non oltrepassare il limite che ti porta a caramellare lo zucchero e la pazienza per ottenerlo. Comunque, come ho specificato nella ricetta della parmigiana caramellata, si utilizza una quantità d'acqua che dev'essere il doppio della quantità di zucchero. Si fa sciogliere in un pentolino preferibilmente di rame e comunque assolutamente senza doppio fondo per permettere al calore di trasmettersi in modo uniforme e si continua a mescolare (che barba!!) fino ad ottenere una consistenza appunto sciropposa...Io l'ho utilizzato per un paio di ricette e per lo sciroppo alla menta la cui consistenza non era perfetta ma accettabile...mettici pure che sono troooppo pignola...ma si può fare...Buonanotte. Paola

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  12. Trovarne di farmacisti così disponibili!! Io se appena chiedo qualche informazione mi chiedono 'rivolgiti al tuo dottore'!! grr! certo... non me lo avrebbero detto nel caso del glucosio, credo :)

    .. se si tratta di pignoleria.. siamo a cavallo!! E' uno dei miei "difetti" (si alcuni lo chiamano 'pregio'.. mah)!
    Hm... ci si potrebbe provare.. anche perché l'acqua non costa, lo zucchero costa pochissimo.. farne un tot impiegando anche molta della propria pignoleria non è costoso insomma :) anche se quello ìn commercio non lo si paga neanche moltissimo dai.. 4euro e qualcosa (qui). Vedrò! intanto grazie infinite per la spiegazione. ultima cosa: ma può capitare che anziché farlo addensare troppo, rimanga invece eccessivamente liquido se, per paura di caramellarlo, dovessi toglierlo un po' prima?

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  13. la salsa al pomodoro,benche'se ne dica,fatta in casaa un sapore ed un odore completamente differente ;)

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  14. Manuela in effetti non tutti i farmacisti sono così disponibili e mentre spiegava di glucosio e nocino i clienti ci guardavano con un'aria interrogativa davvero buffa...comunque provaci, se se per paura di caramellarlo lo togli prima non succede nulla,avrai una consistenza meno sciropposa ma può essere utilizzato ugualmente. Baci. Paola

    Mirtilla: sono perfettamente d'accordo con te, come tante preparazioni fatte in casa, è tutta un'altra cosa...Ciao!

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  15. Sono ancora in viaggio ma ho visto il post, grazie dei complimenti la prossima volta ti svelerò tutti i segreti sui pomodori. La vera ragione per cui sono una esperta è che il piatto preferito dai miei figli è spaghetti al pomodoro. Per queso che Paolo da piccolo lo chiamavano Paolo conserva mangiava solo quello e aveva sempre la bocca color pomodoro.

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  16. sai paola, mi sento un po' come tuo figlio, devi sapere che io non sono un'amante di verdura così spesso come contorno, sotto gli occhi sbigottiti dei miei famigliari mi preparo un piatto di conserva che mangio a cucchiaiate....l'adoro. Spero di vederti presto perchè ci conto! Ormai l'hai detto e io ascolterò ogni segreto con gioia. A presto

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