domenica 1 febbraio 2009

BAICOLI VENEZIANI

Li ho conosciuti al corso delle Sorelle Simili sul lievito madre e da allora in casa mia non mancano mai. Ottimi al posto della comune fetta biscottata accompagnati da ricotta fresca o da marmellata. Per i miei bambini, che amano le preparazioni poco complesse, sono buonissimi anche senza particolari accompagnamenti.

Ingredienti

350 gr di lievito madre

350 gr farina di forza (va benissimo la manitoba da supermercato)

130 gr acqua naturale

90 gr zucchero

90 gr burro morbido

1 cucchiaino sale

Fare la fontana e fondere bene la pasta madre con l'acqua. Aggiungere lo zucchero, il burro morbido e il sale (ho imparato da Margherita e Valeria che il sale, con il lievito naturale, può andare a diretto contatto senza che questo ne impedisca la lievitazione, cosa che invece succederebbe utilizzando il lievito chimico). Procedere come un normale impasto sul tavolo, senza battuta. Deve risultare un impasto morbido. Formare 4 o 5 filoncini e far riposare 4 ore in luogo tiepido. Cuocere a 200° statico per 10 minuti; quando saranno freddi metterli in un sacchetto per alimenti fino al giorno dopo.Tagliarli a fettine molto sottili utilizzando un coltello a lama liscia e tagliente oppure l'affettatrice e tostarli a 150° ventilato per 10 min o più finchè avranno raggiunto un bel colore nocciola.

5 commenti:

  1. Ciao Carissima!! ho fatto stamattina i baicoli con pm e ora sono appena sfornati... posso chiederti una cosa??
    .. mi dici più o meno le caratteristiche tipiche dei biscotti baicoli? OSsia, come sono originariamente? Croccanti, morbidi, come ? crocanti suppongo.. solo che è normale che il filoncino appena sfornato sia morbido?
    E POI: coime mai si fa riposare per un giorno? E quando si vanno a tagliare il giorno dopo li ritrovo ancora morbidi oppure ? scusami tutte queste domande ma vorrei capire coime soino realmente i baicoli per sapere se poi la mia sarà una buona riuscita oppure un fallimento :) così da riprovarli eh! che credi, mica mi arrenderei così facilmente :)
    bacissimo :*

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  2. Ciaoooooooo!!!! Eccomi qui prontissima per risponderti:il filoncino appena sfornato è morbidissimo (ci aggiungo anche che in casa mia vanno nascosti alla vista dei miei figli perchè piacciono moltissimo anche così, in questa prima fase), poi si lasciano riposare un giorno ma giusto perchè si compattino un attimino (ti confermo comunque che sono morbidi pure il giorno seguente) A questo punto vanno affettati il più sottile possibile e infornati finchè assumono il colore tipico della fetta biscottata. E infatti hanno la stessa consistenza e un po' anche il sapore della fetta biscottata dolce, quindi decisamente croccante e friabile. A questo punto ti chiedo: com'è andata? ma so per certo che non demorderai in alcun caso!!!! Appena mi è possibile farò un salto da te perchè ho fallito con il temperaggio del cioccolato e quindi ho un super bisogno del tuo aiuto. Spero presto....Un super bacio e buona serata. paola

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  3. sempre pronta e disponibile per il temperaggio!! l'ho fatto l'altro ieri per fare delle praline (assolutamente fenomenali... ti passo la mia invenzione del ripieno che sono quasi certa ti attizzerà moltissimo... allo spumante!:)..
    baicoli: sono a riposo nei sacchetti da questo pomeriggio alle quattro. Quindi domattina.. procederò col la tostatura!! :)) peròò... però mi viene voglia di tenere un filoncino così come'è! :')) magari tagliarlo a fettine e darlo a mamma come "pane dolce" da usare con la marmellata... ehm.. no eh? :PP
    DOmattina li taglio a fettine sottilissime di traverso, e poi li tosto a 150 gradi... fino ad abbondante doratura! E poi te ne mando anche un po' ;P magarii! :)
    Ti farò sapere.. solo che non so se avrò modo di fotografarli/postarli ecc.. perché sono da un po' di tempo col portatile (ho dovuto formattare il pc:(

    uffffi

    grazie per il supporto Paola!!

    p.s. ma dimmi.. dove pensi di aver cannato nel temperaggio? quale fase ? hai controllato per filo e per segno la temperatura? Eche cioccolato hai usato? fondente, al latte o bianco? un consiglio: il bianco è il peggior cioccolato che ci sia :) ah no.. è vero, non è un congilio. E' un'opinione ;P
    buonanotte intanto Paolina ..!

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  4. Grazie a te Manu...sono andata a spiegarti tutto quello che è successo sul tuo (favoloso) post sul temperaggio....ti aspetto quindi....e se passi di qui....porta un baicolo che io adoro!!! Bacione. Paola

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  5. quanti ne vuoi? un filoncino intero già tagliato a fettine e tostato?? volentieri eh! Buoni buoni Paola, mi piacciono, non sono eccessivamente dolci e lasciano un sapore croccante ma al contempo quasi a dirsi "morbido", in bocca, dovuto molto probabilmente al burro, che poi non è neanche un gran quantitativo.. A mangiarlo non tostato sembra un pan brioche, o un panino di quelli al latte (ok, non c'è illatte ma il burro fa la sua parte). Non trovi? Eh.. scusa, nelle descrizioni mi dilungo sempre troppo :\ tra poco filo a vedere il tuo commento sul temperaggio!

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