Eccomi tornata dalle splendide vacanze a Porto S.Paolo con un briciolo di malinconia tipica di quando le ferie finiscono ma nello stesso tempo con l'entusiasmo di ritrovare tutto ciò che abbiamo lasciato, la nostra casa, il mio blog, il mio fiorente lievito madre che mi ha atteso in frigorifero senza sorprese...si ricomincia quindi, ho in programma un paio di deliziose ricettine che mi sono portata dalla Sardegna ma per il momento il tempo a mia disposizione è veramente poco.
Il ritorno quindi è con questo meraviglioso primo piatto ideato da Paolo Lopore chef del ristorante di Siena "Il canto" e dal quale ho preso spunto per partecipare al concorso del Grana Padano concluso il 31 luglio.
Il ritorno quindi è con questo meraviglioso primo piatto ideato da Paolo Lopore chef del ristorante di Siena "Il canto" e dal quale ho preso spunto per partecipare al concorso del Grana Padano concluso il 31 luglio.
E' un piatto leggero, che ben si addice alla calura di questi giorni e nello stesso tempo gustoso ed effetto.
Vista la semplicità degli ingredienti consiglio di utilizzare prodotti di buona qualità (pasta/pomodori/burrata) dolci e morbidi sapori che ben si abbinano con il sapore più deciso del grana riserva utilizzato.
Vista la semplicità degli ingredienti consiglio di utilizzare prodotti di buona qualità (pasta/pomodori/burrata) dolci e morbidi sapori che ben si abbinano con il sapore più deciso del grana riserva utilizzato.
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Ingredienti per 4 persone
8 lumaconi giganti di pasta di semola di grano duro (dimensione circa 6/7 cm di lunghezza)
2 burrate
12 foglia di basilico fresco
2 spicchi d'aglio
olio extra vergine d'oliva
grana padano riserva grattugiato (circa 40 gr per cialda)
400 gr di pelati scolati dal loro liquido
3 gr di gelatina in polvere (agar agar)
sale, pepe e zucchero.
In una pentola scaldo un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, profumo con foglie di basilico intere e due spicchi di aglio pelati, privati dell'anima e tagliati a lamelle. Aggiungo la polpa di pomodoro e la insaporisco con sale, pepe nero e tanto zucchero quanto basta per regolare il gusto dei pomodori.
Cuocio la salsa a fuoco lento per circa 20 minuti, aggiungo la gelatina e mescolo perchè si sciolga bene (invece di ridurre la salsa come si farebbe nella cucina classica, l'agar agar permette di "solidificarne" il sapore e mantenerlo pulito). Passo il composto al colino fine e metto in frigorifero.
Intanto, cuocio i lumaconi in abbondante acqua salata, li scolo e li asciugo leggermente; li dispongo su una teglia e li condisco con un pizzico di sale, pepe e olio. Farcisco ogni lumacone con un cubetto di burrata, del basilico tagliato a julienne e un cucchiaio di gelatina di pomodoro (la sua consistenza sarà poco più soda della classica pommarola), poi li scaldo in microonde per non più di un minuto e mezzo coprendo i lumaconi con del panno-carta bagnato oppure in forno a vapore a 100 gradi per circa 4 minuti (o in una vaporiera).
Nel frattempo cospargo il fondo di una padella piccola di circa 8 cm di diametro, antiaderente e fredda, con uno strato di grana non molto spesso e lo faccio imbiondire a fuoco lento; non appena prende colore lo tolgo dal fuoco, appoggio un lumacone al centro e aiutandomi con un cucchiaio cerco di formare una cialda che lo avvolga (se preferite potete utilizzare il fondo di una ciotolina per formare la cialda avvolgente).
Servire subito su piatti ben caldi.
8 lumaconi giganti di pasta di semola di grano duro (dimensione circa 6/7 cm di lunghezza)
2 burrate
12 foglia di basilico fresco
2 spicchi d'aglio
olio extra vergine d'oliva
grana padano riserva grattugiato (circa 40 gr per cialda)
400 gr di pelati scolati dal loro liquido
3 gr di gelatina in polvere (agar agar)
sale, pepe e zucchero.
In una pentola scaldo un cucchiaio di olio extravergine d'oliva, profumo con foglie di basilico intere e due spicchi di aglio pelati, privati dell'anima e tagliati a lamelle. Aggiungo la polpa di pomodoro e la insaporisco con sale, pepe nero e tanto zucchero quanto basta per regolare il gusto dei pomodori.
Cuocio la salsa a fuoco lento per circa 20 minuti, aggiungo la gelatina e mescolo perchè si sciolga bene (invece di ridurre la salsa come si farebbe nella cucina classica, l'agar agar permette di "solidificarne" il sapore e mantenerlo pulito). Passo il composto al colino fine e metto in frigorifero.
Intanto, cuocio i lumaconi in abbondante acqua salata, li scolo e li asciugo leggermente; li dispongo su una teglia e li condisco con un pizzico di sale, pepe e olio. Farcisco ogni lumacone con un cubetto di burrata, del basilico tagliato a julienne e un cucchiaio di gelatina di pomodoro (la sua consistenza sarà poco più soda della classica pommarola), poi li scaldo in microonde per non più di un minuto e mezzo coprendo i lumaconi con del panno-carta bagnato oppure in forno a vapore a 100 gradi per circa 4 minuti (o in una vaporiera).
Nel frattempo cospargo il fondo di una padella piccola di circa 8 cm di diametro, antiaderente e fredda, con uno strato di grana non molto spesso e lo faccio imbiondire a fuoco lento; non appena prende colore lo tolgo dal fuoco, appoggio un lumacone al centro e aiutandomi con un cucchiaio cerco di formare una cialda che lo avvolga (se preferite potete utilizzare il fondo di una ciotolina per formare la cialda avvolgente).
Servire subito su piatti ben caldi.
Davvero bellissimi e semplici! noi non abbiamo una gran simpatia per questa pasta, perchè ci riesce sempre difficile riempirla..ma la tua è perfetta!
RispondiEliminabaci baci
Toh, chi si risente...bentornata!!
RispondiEliminaPer prima cosa ben tornata!
RispondiEliminaO mamma che buoni questi lumaconi!!! O appena mangiato una pizza, ma la tua ricetta mi ha già fatto tornare la fame... Sarà la gola!?!?
A presto e buona settimana!
Paola, leggo ora dal blog delle Tamerici che hanno avuto qualche problemino con la posta...verifica che la tua ricetta sia arrivata e magari fa' il passaparola!
RispondiEliminahttp://letamericiblog.com/index.php?itemid=87
Avevo un certo languorino che, dopo aver aperto la pagina del tuo blog, è cresciuto a dismisura, che fameeeeeeeeee:)
RispondiEliminaManu e Silvia: la penso esattamente come voi e infatti è la prima volta che mi butto su questa pasta. Vi assicuro però che risulta molto semplice perchè la conciglia è gigante e va riempita in un "buco" con un pezzo di burrata che essendo molto tenera la comprimi facilmente e nel "buco" opposto il pomodoro e vale la stessa cosa. Provare per credere! Baci
RispondiEliminaVirginia: grazie! Un abbraccio forte
Carolina: grazie...Se parli di "gola" parli con la persona giusta!! se una cosa mi piace tanto potrei mangiarla anche se ho la pancia piena...(ahimè)...vale per esempio per la pizza che hai appena mangiato. baci
Sweetcook: come ti capisco! mi capita spesso! Ciao. baci
Eccotiii! E figurati se non rispuntavi con una delle tue super ricette!
RispondiEliminaChe perfezione nel riempire i lumaconi.. sei stata bravissima, ottima ricetta e altrettanto ottima la presentazione.
Un bacio :)
Ti dico solo una cosa: non vedo l'ora di provarli! sono fantastici
RispondiEliminaMeravigliosa ed elegante presentazione di una ricetta semplice che nasce dall'amore dei prodotti genuini e dal desiderio di giocare con colori e consistenze! Stupenda! Complimenii un rientro dalle vacanze incredibilmente squisito!!
RispondiEliminasono stupendi: eccellente la presentazione, perfetti gli equilibri! complimenti davvero e in bocca al lupo per il concorso :D
RispondiEliminaFiordivanille, Barbara, Edi, Salsadisapa: grazie e un bacio a tutte. Paola
RispondiEliminaBentornata dalle ferie. E bellissimo il tuo ritorno. Una ricettina bella estiva, che sembra la bandiera dell'Italia. Mi piace un sacco !!! Quasi Loprioresca !!
RispondiEliminache piatto bellissimo e chissà che buono!!
RispondiEliminaEmanuela e Federica: grazieeeeee. baci. Paola
RispondiElimina...alla fine ho partecipato anch'io.. giusto venerdì, all'ultimo! Ma la mia ricetta non è neanche parente con la tua! Complimenti, davvero invitante, e patriottica!
RispondiEliminaPS: bentornata!!
C'è un premio per te sul mio ultimo post.
RispondiEliminaQuesto piatto e' davvero invitante!!!
RispondiEliminaElisa: grazie...e io tifo per te! baci
RispondiEliminaEmanuela: grazie, lo accetto con tanto piacere. Appena ho un attimo di tempo andrò sicuramente a riirarlo. Smack!
Maia: e naturalmente sei invitata all'assaggio! Baci e buona serata.
La foto è molto bella e la ricetta mi ispira!
RispondiEliminaImmagino vada fatta e mangiata, visto che, senza altri condimenti la pasta rischia di seccare: o no?
Ciao e bentornata!
Barbara
Grazie Barbara, provala e sappimi dire. E' un piatto dai sapori molto freschi ideale per questi giorni afosi. La pasta va cotta circa un paio d'ore prima, asciugata e condita con poco sale, pepe e olio. Quando ben raffreddata puoi farcirla e solo prima di servirla mettila o qualche minuto in forno a vapore (e sarebbe l'ideale) altrimenti (come ho fatto io) un minuto in microonde ben coperti da carta bagnata. Ora sono pronti per la sfoglia di grana e per la tavola. Baci, Paola
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