mercoledì 4 marzo 2009

SCORZE DI ARANCIA CANDITE

E' una ricetta dettata da Margherita e Valeria Simili e devo dire che è piaciuta molto pure a me che non amo affatto i canditi. Su loro consiglio, comunque, possono essere utilizzati tritati in modo da trasmettere alla ricetta soltanto aroma e profumo, senza la percezione del pezzetto intero e vi assicuro che nulla hanno a che fare con i candidi acquistati, seppur di buona qualità.

Queste proporzioni sono per le scorze di kg 2 di arance.

Pelare gli aranci in quattro spicchi.
Mettere le scorze in un tegame grande e coprirle d'acqua fredda. Lasciare a bagno 3 giorni cambiando l'acqua 7/8 volte al giorno. Il quarto giorno scolarle e gettarle in abbondante acqua leggermente salata; bollire 30-40 minuti o finchè si potranno forare facilmente con uno stecchino (non eccedere nella cottura). Scolarle e metterle a raffreddare in acqua fredda e poi scolarle di nuovo.
Mettere a fuoco 900 gr di acqua con gr 600 di zucchero, portare a bollore e bollire per 2-3 minuti finchè lo zucchero sarà completamente sciolto; togliere e versare sulle scorze.

Il giorno seguente togliere lo sciroppo e rimetterlo al fuoco con gr 250 di zucchero, bollire per far fondere lo zucchero poi versarlo di nuovo bollente sulle scorze. QUESTA E' LA PRIMA GLASSATURA.

SECONDA GLASSATURA - ripetere come per la prima glassatura
TERZA GLASSATURA - " " " " "
QUARTA GLASSATURA - " " " " "

Quando saranno completamente fredde disporle in vasi e ricoprirle di sciroppo. Si conservano per parecchi mesi in frigorifero. Lo sciroppo può essere utilizzato come bagna per torte o per preparare un delizioso sorbetto.

5 commenti:

  1. cavoli, ci devo proprio provare....ma solo in frigo si conservano?

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  2. Non saprei...io le ho conservate in frigorifero e le ho preparate a Pasqua dello scorso anno: sono ancora perfette!

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  3. ciao, sono passati 2 anni dal post ma spero qualcuno legga ugualmente. ho il libro delle Simili dove è riportata questa ricetta, ma non ho capito il passaggio per la glassatura. dunque faccio bollire 900gr di acqua con lo zucchero e verso lo sciroppo sopra le scorze. "Il giorno seguente togliere lo sciroppo e rimetterlo al fuoco": significa che devo usare lo sciroppo rimasto che è colato via dalle scorze? oppure? spero mi facciate capire... ciaooo

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  4. Anonimo: Giustissimo, fai bollire i 900gr di acqua con 600 gr di zucchero e poi versi lo sciroppo sopra le scorze, il giorno seguente togli le scorze e a quello stesso sciroppo aggiungi 250 gr di zucchero, rimetti sul fuoco, fai sciogliere bene lo zucchero e poi versi bollente sulle scorze. Il giorno seguente di nuovo scoli le scorze e lo sciroppo lo rimetti sul fuoco con 250 gr di zucchero e così via....spero sia più chiaro ;-) nel caso....sono qui, ciao!

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  5. perfetto... grazie della veloce risposta! appena trovo delle arance adatte, inizio a cimentarmi in questa impresa!!! grazie ancora, buona giornata

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