giovedì 28 agosto 2014

CORSI ALLA CORTE DEL CONTE: LORETTA FANELLA "LA PASTICCERIA DA STRADA" E "LA PASTICCERIA AL PIATTO"





Il corso di Loretta è terminato, sono da poco tornata e mio figlio mi ha detto che sembro una bambina uscita da un negozio di giocattoli....penso abbia ragione. In effetti mi sento al settimo cielo, vederla lavorare mi esalta, mi stimola, mi riempie di gioia; Loretta è la dolcezza in persona, trasmette passione, creatività, è in grado di rendere una giornata davvero indimenticabile; ciò che riesce a creare sembra uscire da un mondo magico dove si materializzano preparazioni belle per gli occhi e per il palato...per questo ritorno a casa con un sorriso che non si spegne e una felicità troppo difficile da spiegare a chi non l’ha vissuta.

Se poi il tutto si svolge nella meravigliosa cornice della Corte del Conte, con la simpatia di Laura ed Anna e compagne di corso con le quali il divertimento è assicurato, non posso che sognare il momento in cui si ripeterà di nuovo.

La Pasticceria da Strada” è il corso del mattino. Un susseguirsi di mousse su stecco dai sapori e dai colori più diversi:




mini magnum alla ciliegia (che fuori stagione è diventata di uva fragola) e crema di latte - una mousse che racchiude un delizioso caramello alla cannella, ricoperta di cioccolato al latte, decorato con perle di rosa cristallizzate e oro in polvere




Stecco banana e lime - una mousse freschissima al lime raccoglie deliziosi pezzetti di plum cake di banana; poi coperto di cioccolato bianco e decorato con zucchero colorato giallo
Stecco Cocco Ananas - a strati mousse di ananas e mousse di cocco, uno stecco coperto di cioccolato bianco e decorato con farina di cocco e zucchero colorato


Choco Bayleys - mousse al cioccolato che racchiude un suadente toffee al Bayleys, copertura di cioccolato fondente e decorazione con perle di cioccolato e bronzo in polvere

Mirtilli e Violetta al Cioccolato Bianco - mousse al cioccolato bianco, interno di patafruit di mirtillo e violetta, copertura di cioccolato bianco colorato di viola e decorato con violette cristallizzate: un’esplosione di gusto….
Uno più buono dell’altro.




“La Pasticceria al Piatto” è il corso del pomeriggio. 



Sfera di yogurt con cuore liquido di lamponi - uno spettacolo in tutti e per tutti i sensi, un pre-dessert che lascia senza parole













Fior di Pesco - biscotto alla mandorla di una bontà e friabilità infinite, pesca allo zafferano, cremoso alla pesca, toffee all’amaretto, gelatina di menta e gelato alla vaniglia










e per finire Croccante di cioccolato alla Passione  che è molto di più di un cioccolatino 




E così termina la giornata...ritorno a casa con un bagaglio di informazioni e con la frenesia di ripetere al più presto queste meravigliose golosità....





martedì 5 agosto 2014

TIRAMISU' ESPRESSO DI CHRISTIAN MILONE

tiramisù espresso

Sono tornata. Beh….non del tutto….diciamo che la mia è un’entrata in punta di piedi, giusto per condividere con voi una scoperta che mi ha dato un sacco di soddisfazione e che spero ne possa dare anche a voi. Poi ritornerò nel mio guscio….fuori dal blog che nel periodo estivo sento un po’ come una forzatura e visto che non è un lavoro ma un momento di relax che deve portare solo piacere, se diventa fatica trovo sia corretto rimandare i post a tempi migliori…

La scoperta di cui parlavo riguarda il sifone che con me non ha mai avuto un rapporto idilliaco…l’ho sempre guardato con un po’ di sufficienza preferendo puntare su piatti di sostanza.

Ma d’estate non cucino. Non so cosa mi prende, mi passa la voglia e pure quest’anno è stato così nonostante non sia una vera estate di caldo torrido e di sole splendente.

Posso dire…Odio cucinare….ed è così che ho deciso di leggere il libro di Christian Milone, giovane chef italiano, dal titolo davvero bizzarro…appunto “Odio Cucinare", ve lo consiglio…troppo carino e carico di suggerimenti davvero superlativi.

Nella parte che riguarda il sifone mi è subito balzata all’occhio la ricetta del Tiramisù espresso: una crema sifonata su singole porzioni. Si prendono i savoiardi, s’intingono nel caffè, si toglie il sifone dal frigorifero dove è stata inserita la crema al mascarpone, si decora la base di biscotto, si spruzza di cacao amaro e…..ha ragione Christian: in 2 o  3 minuti si ottiene un tiramisù straordinario, fresco e leggero. La crema infatti raddoppia di volume grazie al gas contenuto nella carica e quindi si ha la sensazione di mangiarne la solita quantità o

anche di più ma in realtà la porzione viene dimezzata. Non voglio dire che si stia parlando di ricetta dietetica ma di certo la linea e la salute ne sono avvantaggiate. Considerando poi che la crema è fatta con tuorlo d’uovo non pastorizzato e crudo, subentra anche il problema della sicurezza nella sua conservazione e il protossido d’azoto della cariche ferma la proliferazione batterica….geniale direi….ed ecco allora a voi un super tiramisù estivo….per chi, come me, “odia cucinare” ma direi anche per chi dalla cucina non si è mai allontanata.

Per la spuma di mascarpone
120 gr di tuorlo
220 gr di zucchero a velo
500 gr di mascarpone
2 cariche panna per sifone
16 biscotti Savoiardi possibilmente artigianali
caffè espresso
polvere di cacao amaro

Montare i tuorli con lo zucchero a velo finché non cambia colore. Aggiungere il mascarpone e continuare a montare con lo sbattitore elettrico avendo cura che lo zucchero sia ben sciolto. Inserire il composto in un sifone da un litro, caricate con 2 cariche panna e conservate in frigorifero.

Al momento di consumare il tiramisù, preparare il caffè espresso (o con la moka) che non dovete zuccherare e inzuppatevi i savoiardi velocemente. Attendete un paio di minuti che si ammorbidiscano e intanto estraete il sifone dal frigorifero.
In una bicchiere a vostro piacere sifonate uno strato di crema, quindi mettete uno strato di savoiardi inzuppati, ancora uno strato di crema, uno di savoiardi, un ultimo di crema e spolverare di cacao amaro.