giovedì 28 giugno 2012

PEPERONI SPAGNOLI

peperoni spagnoli

Per festeggiare il traguardo dei miei 400 lettori e più....a voi tutti dico "grazie" perchè mi legggete, mi sostenete e mi date, in ogni occasione, un incredibile affetto, a voi regalo questa ricettina veloce tratta dal corso di cucina spagnola al quale ho partecipato qualche tempo fa presso le Tamerici di Mantova, docente Paola Calciolari.
Può essere un antipasto ma anche un secondo, sono davvero gustosissimi e adatti alla stagione estiva....provateli!
E ora vi saluto perchè sono in partenza: il meraviglioso mare della Sardegna mi aspetta...ma vi do appuntamento a fine luglio perchè ho tantissimo da raccontarvi, argomento: la preparazione di un gelato superlativo ;-)...

Ingredienti
3 peperoni rossi del tipo lungo (ma vanno bene anche di altro tipo)
olio
2 cucchiai di succo di limone
5 cucchiai di aceto di vino rosso
2 spicchi di aglio (se piace, altrimenti meno)
1 cucchiaino di paprika dolce
2 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di capperi
200 gr di tonno sgocciolato

Grigliare* in forno i peperoni in modo da poterli pelare con facilità, togliere la pelle e tagliarli per il lato lungo.
Mescolare in un contenitore olio, aglio, paprika, zucchero, aceto e limone, unire tonno e capperi. Farcire i peperoni chiudendoli con uno stuzzicadenti o altro. Mettere in frigorifero per qualche ora ma servire a temperatura ambiente.

* Taglio a metà il peperone e lo posiziono in forno alla massima temperatura a qualche cm dal grill. Quando appaiono ben bruciacchiati, li tolgo, li metto in un sacchetto di carta e poi in un sacchetto freezer. Quando raffreddano sono pronti per essere pelati con facilità

giovedì 14 giugno 2012

CORSO ALLE TAMERICI: LA CUCINA SALENTINA DI ENZA



Enza è tornata. E un corso tenuto da lei è sempre un piacere perchè si capisce eccome che è una maestra in pensione: ha davvero un modo dolcissimo e semplice di spiegare...Ascoltarla è una delizia e deliziosi sono i piatti che ci propone, ovviamente tipici della sua terra e raccontati con un amore che traspare in ogni movimento....Così, la signora dell'olio, come lei ama definirsi, ci ha raccontato di:

Friselle di grano con olio, pomodoro, origano e rucola, nate già ai tempi dei fenici, divenuto poi pasto dei contadini perchè di facile trasporto e dei pescatori che bagnavano la frisella nell'acqua di mare. Enza ci spiega come prepararle con lievito madre e pure con lievito di birra, come condirle e poi consumarle in fretta con le mani






Insalata di polpo e melanzane con sentore di menta che dona una freschezza estiva davvero piacevole





Le sagne torte del frantoiano...non è un piatto dietetico e neppure leggerissimo....basta dirvi di un soffritto con pancetta fresca a cui si aggiunge peperone verde e melanzana fritta a parte, oltre che pomodoro e pecorino....ma vi assicuro che è un piatto altamente godurioso!





Tajeddha di patate, riso e cozze....dal nome della teglia in terracotta che si usa per la cottura, un piatto unico davvero speciale...




Seppia ripiena alla Salentina, pane grattugiato, un battuto saporito di olive leccesi e capperi, pecorino sardo grattugiato....appetitosissime...




Biscottini all'olio e semi di anice.....Enza dice che sono ideali a fine pasto perchè facilitano la digestione.....direi indispensabili dopo una cenetta del genere....ma devo ammettere che sono come le ciliegie: impossibile resistere e fermarsi ad assaggiarne soltanto uno, troppo buoni!



Ancora una volta e come quella sera, ti dico grazie cara Enza, e ti aspetto nella prossima stagione per farci conoscere nuovi piatti della tua meravigliosa terra.

martedì 5 giugno 2012

CORSO AL TOSCANO: IL GELATO DELLA GELATERIA CHANTILLY DI MOGLIA

Voglio parlarvi di un recente corso al Toscano, un dolce momento in cui si è potuto gustare dell'ottimo gelato.
Docente Massimo e non a caso perchè quando si parla di gelato chi meglio di Massimo e Greta della gelateria Chantilly di Moglia può trattare l'argomento?

Massimo al lavoro
Era il 2006 e la loro attività si svolgeva in un piccolissimo locale di Bondanello che offriva deliziose creme naturali e sorbetti di frutta rigorosamente di stagione, oltre che eccellenti confetture e mostarde di mamma Sandra....
Era il periodo in cui la mia famiglia di domenica pranzava a Moglia, a casa di nonna Natalina e spesso, il fine pasto o la merenda del pomeriggio era resa davvero festosa, per bambini e adulti, dal loro meraviglioso prodotto, inconfondibile dimostrazione di genuinità.

Il tempo poi è passato, da allora tante cose sono cambiate, purtroppo nonna Natalina non c'è più e neppure i pranzi festosi ma la gelateria Chantilly è diventata grande, in tutti i sensi perchè Greta e Massimo con un impegno che merita infinite gratificazioni proseguono con la vincente filosofia del prodotto di qualità.

Se avrete l'occasione di passare per Moglia, fermatevi e capirete quel che intendo dire. Continuerete a trovare i gusti di allora, legati ai prodotti di stagione, rigorosamente biologici ma davvero certificati, e gusti particolari quando il gelato diventa aperitivo....gorgonzola, alle arachidi, al parmigiano, all'aceto balsamico...solo per nominarne qualcuno...e naturalmente le sempre deliziose confetture e mostarde di frutta e di verdura, selezione di mamma Sandra....e di nuovo? la cioccolateria e pasticceria di Greta che con una passione incontenibile, prepara ogni giorno, dolci freschi, classici o moderni.

In questa bella occasione, presso il centro casalinghi Al Toscano di Mantova, Massimo ha voluto mettere a disposizione il suo sapere, che è tanto e ci ha deliziati con preparazioni da ripetere a casa, utilizzando prodotti che comunemente si trovano in negozio e con l'utilizzo di una gelatiera.
Essendo una delle poche cose mancanti nella mia casa, è arrivata da poco e potete quindi immaginare la mia attenzione all' argomento; Massimo è stato (e sarà) per me un grande maestro.

Ci ha spiegato innanzitutto che il gelato, miscela di 3 elementi, acqua, aria e zucchero, è tanta matematica:
62% di liquidi e 36/40% di solidi.
Pochi solidi = gelato freddo.

La difficoltà sta proprio nel bilanciamento della ricetta e nel trovare la giusta combinazione, tenendo presente che, i solidi sono per il 18/19% zuccheri, il 10% grassi e il restante 8/9% altri solidi (uovo, nocciola, cioccolato...)...senza dimenticare che per ottenere un buon gelato gli alimenti devono essere di grande qualità.
Ecco tutto questo e altro ancora ha scatenato in me la voglia di approfondire l'argomento per scoprire un mondo meraviglioso, ancora sconosciuto. Sto leggendo tanto per documentarmi e imparare sempre di più e tanto sto sperimentando per la gioia dei miei uomini di casa.


il libro di ricette di casa Chantilly...
a proposito di prodotti di qualità....pistacchio e nocciola...un profumo inebriante....

delizioso gelato al gorgonzolail cioccolato è quasi pronto...


un ottimo cioccolato fondenteil fiordilatte...lo adoro...
la fragola...deliziosa...
Non è un caso che questo post sia di oggi...dopo l' ennesima scossa di terremoto...ancora tanta paura...e io lo voglio dedicare proprio a loro, a Greta e Massimo, che abitano in uno dei paesi mantovani tanto colpiti da questo evento così subdolo e imprevedibile e a loro, con tanto affetto voglio dire....forza ragazzi....perchè l'entusiasmo e la passione che muove la vostra attività sia per voi la spinta necessaria per superare questo momento. Un abbraccio