Un corso di qualche tempo fa con l'adorato mago del forno: Ilio Berselli; che sia pane, che siano dolci dalle sue mani nascono capolavori. E così è stato anche in questa occasione: dolci molto particolari e di origine emiliana. Ma ora voglio parlare di “lui” : il bensone. E’ un dolce che associo ad Ilio perché in occasione di un vecchio corso la nostra colazione alle Tamerici è stata deliziata da un meraviglioso bensone, proveniente dal suo forno di Modena, ripieno di crema al limone. E’ stato amore a primo assaggio. E visto che, ormai si sa, sono un po’ testarda e se pianto un chiodo sono terribile.....ho iniziato a stressare Ilio per avere la ricetta. L' ho avuta e l'ho provata subito. Risultato: una schifezza!!! Ma come….??? Preparo panettoni, pandori, lievitati e pane di ogni tipo e un bensone non riesco a farlo??? Da quel momento è iniziata la sfida con me stessa: dopo la sesta volta, quando ormai ai famigliari usciva il bensone dalle orecchie e dicevano "bastaaaa”….ho partecipato al corso che, insieme a spongarda, bonissima, panone di Natale, amaretti di Modena e budino Emilia, prevedeva la preparazione del bensone. Ilio ci ha spiegato e dimostrato che, per ottenere un ottimo bensone, l’impasto va maltrattato…..non so se basta per renderlo perfetto ma provateci, è un ottimo dolce da colazione o merenda. Un consiglio: preparatelo senza l'aiuto della planetaria, non so ben spiegarne il motivo ma viene decisamente migliore.
Ingredienti (per 2 bensoni)
300 gr zucchero
150 gr burro
3 uova intere piccole
1 limone grattugiato
100 gr latte
600 gr farina 00
20 gr lievito chimico
Con la farina e il lievito setacciati insieme, formare una fontana sul tagliere, al centro mettere tutti gli altri ingredienti amalgamandoli fino ad ottenere il tutto ben sciolto; incorporare la farina aiutandosi con una spatola ed impastare energicamente, MALTRATTANDO L’IMPASTO: SI SCHIACCIA SUL TAVOLO infarinato, si continua a lavorare spolverando di tanto in tanto con la farina e lavorando ancora e a lungo.
Dividere la pasta in due parti e per ognuna: stendo col mattarello in forma circolare su carta forno, cospargo di crema al limone (che a piacere può essere Nutella – slurp - , marmellata di prugne o amarene o di castagne, a piacere), piego leggermante verso l’interno i lati alla mia destra e alla mia sinistra e poi arrotolo partendo dal fondo con movimenti veloci e aiutandomi con la spatola o con la carta forno che appositamente ho messo sotto l’impasto.
Pennellare di uovo sbattuto e cospargere di abbondante zucchero semolato. Infornare in forno statico 5 minuti a 200° e 25/30 minuti a 170°.